Le misure protettive nella composizione negoziata della crisi d’impresa
Il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza (D.Lgs. 14/2019), arricchito dal D.L. 118/2021 (convertito con modificazioni nella L. 147/2021), rappresenta un punto di svolta nella gestione della crisi d’impresa. La composizione negoziata della crisi emerge come uno strumento volto a garantire la continuità aziendale attraverso il dialogo tra il debitore e i creditori, guidato da un esperto indipendente. In tale contesto, le misure protettive e le misure cautelari giocano un ruolo chiave, consentendo la sospensione di azioni esecutive e cautelari dei creditori e tutelando così il patrimonio aziendale, per favorire il buon esito delle trattative di risanamento. Questo articolo analizza…
Procacciatori d’affari e agenti di commercio: analisi normativa, giurisprudenziale e strategie preventive
Il contratto di procacciamento d’affari è una figura atipica nel panorama contrattuale italiano, priva di una regolamentazione specifica, ma legittimata dall’art. 1322 del Codice Civile, che consente alle parti di creare contratti atipici purché rispettino i limiti imposti dalla legge e perseguano interessi meritevoli di tutela. Differenze essenziali tra procacciatore d'affari e agente di commercio La distinzione tra procacciatore d'affari e agente di commercio è stata chiarita da numerose pronunce giurisprudenziali. Un elemento fondamentale che differenzia le due figure è la stabilità della prestazione. Secondo la Cassazione (Sez. Lavoro, 24.6.2005, n. 13629), l'attività dell'agente è caratterizzata da un obbligo contrattuale…
Pagamenti non autorizzati: tra la responsabilità dell’intermediario e l’onere del cliente
1. Introduzione L’evoluzione digitale dei sistemi di pagamento, se da un lato agevola le transazioni economiche, dall’altro ha incrementato il rischio di frodi telematiche. L'accesso illegale ai conti online e il conseguente uso non autorizzato degli strumenti di pagamento elettronico pongono importanti questioni giuridiche, incentrate sul confine tra la responsabilità del prestatore di servizi di pagamento (Payment Service Provider, PSP) e l’onere di diligenza del cliente. Il quadro normativo di riferimento è costituito dalla Direttiva 2007/64/CE (Payment Services Directive, PSD), recepita nell’ordinamento italiano con il D.Lgs. n. 11/2010 e successivamente integrata dalla Direttiva (UE) 2015/2366 (PSD2), attuata dal D.Lgs. n.…
Digitalizzazione e intelligenza artificiale: il report Imprese e Avvocati 2024 OCF Format Research
Negli ultimi anni, il settore legale è stato profondamente influenzato dalle trasformazioni tecnologiche, in particolare dall’avvento della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale (IA). Il report "Imprese e Avvocati 2024", curato dall’Organismo Congressuale Forense in collaborazione con Format Research (link), offre un'analisi dettagliata su come le imprese italiane percepiscono e utilizzano i servizi legali. I risultati emersi evidenziano una professione in evoluzione, costretta ad adattarsi a nuovi paradigmi, con la tecnologia che gioca un ruolo sempre più cruciale nella definizione delle strategie legali e aziendali. Il contesto attuale: L'avvocato come partner strategico delle imprese Il report evidenzia come l’80% delle imprese italiane…
Il Responsabile della Conservazione: approfondimento linee guida Agid
Nel contesto giuridico e della gestione documentale digitale, il ruolo del Responsabile della Conservazione assume una rilevanza cruciale, soprattutto per la conformità normativa e l'efficacia del sistema di conservazione adottato da organizzazioni pubbliche e private. In questo articolo, approfondiamo le funzioni e le responsabilità del responsabile della conservazione, con uno sguardo particolare alle norme italiane, come disciplinate dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) e con particolare riferimento alle nuove linee guida di maggio 2021. Definizione e Nomina del Responsabile della Conservazione Il Responsabile della Conservazione è una figura obbligatoria, sia per le pubbliche amministrazioni sia per le entità private che devono…
Firme elettroniche (e digitale) a confronto
Le firme elettroniche rappresentano una componente essenziale per il funzionamento delle transazioni digitali, sia nel settore pubblico che privato. L’adozione di soluzioni sempre più tecnologiche ha permesso di accelerare la gestione documentale, garantendo non solo rapidità, ma anche sicurezza giuridica. Nel presente articolo analizzeremo il quadro normativo europeo e italiano che regola le firme elettroniche, le diverse tipologie esistenti e il loro valore probatorio. Il quadro normativo europeo e italiano Il principale riferimento normativo in Europa è il Regolamento eIDAS (Regolamento UE n. 910/2014), il quale stabilisce le condizioni per il riconoscimento giuridico delle firme elettroniche e ne definisce i…